L’amore per la scrittura e i bookinfluencer: quando i libri diventano contenuti
Consigli di lettura di un ragazzo per i ragazzi (e non solo). Un bookinfluencer nato per caso ma che è riuscito a condividere la sua passione con quasi centomila persone.
Mattia ha 22 anni, vive a Napoli, studia management delle imprese, ama il basket, i viaggi e i film, ma soprattutto ha una passione sfrenata per i libri.
Conosciuto sui social come “thebooksharmony” è seguito su Instagram da più di 95mila persone, che aspettano impazienti le sue liste di consigli di lettura.
Come è nato il tuo progetto social?
La mia pagina Instagram è nata completamente per caso una sera di novembre del 2019. Ero a casa da solo, mi annoiavo e, fissando la mia libreria, improvvisamente ho pensato che potesse essere divertente parlare della mia passione sui social. All’epoca non avevo nessun profilo Instagram, eppure quella stessa sera ho postato il mio primo contenuto e scritto due righe su un libro del mio autore preferito da accompagnare a una foto veramente poco estetica per i canoni social. L’ho postata senza pensarci troppo e da quel giorno non ho mai smesso. Dopo quattro anni, eccomi qua.
Sulla tua pagina proponi delle vere e proprie “liste” di consigli. Come hai pensato a questo format?
L’idea delle liste è nata perché volevo offrire un approccio dettagliato senza dilungarmi troppo, ho sempre voluto evitare l’effetto spiegone. Le liste attirano l’attenzione del lettore, spiegano il libro in poche righe e sono accessibili a tutti.
Si dice spesso che i giovani d’oggi non leggano abbastanza, che sono sempre al cellulare e che non hanno più interessi culturali. Pensi sia vero o è un retaggio di vecchie generazioni? Cosa percepisci dai tuoi followers?
Non credo sia vero. Ho da poco partecipato al Salone Internazionale del Libro di Torino e l’affluenza è stata veramente strabiliante, numeri mai visti prima. Questo è sicuramente accaduto anche grazie ai social: Instagram e TikTok sono in grado di far avvicinare alla lettura anche un pubblico giovanissimo, ragazzi e ragazze che possono diventare i lettori del domani. Quindi no, i giovani non leggono meno, anzi, è un trend in ascesa al momento, soprattutto per alcuni generi come ad esempio il fantasy.
Parlando di libri: quale ti ha cambiato la vita?
Ogni lettura che faccio mi cambia un pochino però, se dovessi evidenziare un momento spartiacque della mia vita da lettore, direi che è quando ho letto “1984”di Orwell: quel periodo ha sancito la mia passione per la letteratura. Devo annoverare anche “L’Alchimista”di Coelho: l’ho letto in un momento molto delicato della mia vita e mi ha veramente aiutato.
Per pubblicare così tanti contenuti online, una domanda sorge spontanea: quanti libri leggi all’anno?
Dipende dai periodi e dagli impegni universitari, ma posso dire che in media leggo circa quattro libri al mese. Quando la lettura diventa parte della tua routine, leggere ogni giorno diventa necessario come lavarsi i denti o lavarsi il viso la mattina, è essenziale e non ne puoi fare a meno.
Quali sono i libri, secondo te, più indicati per avvicinarsi alla lettura?
Per chi vuole sperimentare il genere “giallo” consiglio di partire da Agatha Christie: racconti brevi, scorrevoli, intriganti. Consiglio anche Stephen King e non solo per i libri horror, ma anche per le raccolte di racconti che sono veramente dei capolavori da leggere tutto d’un fiato. Lo stesso Italo Calvino può essere un buon modo per avvicinarsi alla letteratura italiana.
Cinque libri per l’estate. Cosa consiglieresti a dei giovani come te?
“Follia” di Mc Grath, un libro che può essere facilmente divorato sotto l’ombrellone e “La camera azzurra” di Simenon, centocinquanta pagine che narrano di un amore malato e distruttivo. Essendo estate penso, però, anche al viaggio e mi viene spontaneo riproporre “L’Alchimista” di Coelho che racconta magistralmente un viaggio alla scoperta di sé stessi. Per il genere thriller psicologico consiglio, invece, tutti i libri di Franck Thilliez, abilissimo a costruire degli enigmi tutti da risolvere. Per finire suggerisco “L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello” di Sacks, una raccolta di casi clinici molto particolari e interessanti.
Abbiamo consigliato dei libri ai ragazzi per l’estate, sapresti darmi anche qualche indicazione per letture più mature?
Per gli adulti propongo un classico come “Via col vento” di Mitchell, un bel tomo che può essere apprezzato in una fase più adulta della vita; “Lolita”di Nobokov, poiché per leggerlo ci vuole sicuramente una maturità diversa da quella che si può trovare in un adolescente; “Il nome della rosa” e “Io non ho paura”, rispettivamente di Eco e Ammaniti, dei libri adatti anche ad un’età meno matura, ma da adulti possono sicuramente essere capiti e apprezzati meglio.
Sei curios* di scoprire i profili social di Mattia?
https://instagram.com/thebooksharmony?igshid=ZWQyN2ExYTkwZQ==