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I cambiamenti nel settore della ristorazione

La testimonianza di Capac, Politecnico del Commercio e del Turismo

La ristorazione, nei momenti più duri della pandemia, ha subìto in tutto il mondo, specie in Italia, un calo significativo, seguito però da un incremento della domanda in seguito all’allentamento delle restrizioni.

I dati ci dicono che i clienti continuano a prediligere la classica esperienza offline, ovvero il mangiare insieme a tavola; possiamo quindi affermare che, nonostante l’avvento del digitale, le consegne a domicilio non saranno il futuro del settore.

Tuttavia, il digitale ha iniziato a condizionare in maniera decisiva anche il settore della ristorazione, modificandone usanze e modi, ma in che modo?

Il momento storico che stiamo vivendo può essere definito con una singola parola: Phygital.

Cosa intendiamo con Phygital?

La pandemia ha cambiato le nostre abitudini, aumentando la necessità di vivere esperienze sempre più integrate, insomma un mix tra mondo fisico e digitale.

Questo cambio di rotta è avvenuto anche nella ristorazione.

Cosa accade oggi quando usciamo a pranzo o a cena?

La nostra esperienza al ristorante è decisamente Phygital: il sito internet dell’attività è spesso l’unico modo per prenotare un posto a tavola, all’ingresso uno scanner controlla la validità del nostro Green Pass, i menù cartacei sono stati sostituiti da pratici QR Code da inquadrare con i nostri Smartphone, a queste attività abbiniamo l’esperienza classica offline del mangiare e parlare con gli amici.

Quali sono le figure lavorative richieste?

Le figure lavorative richieste dal settore sono sostanzialmente quelle classiche: abbiamo visto ad esempio in questi mesi la grandissima necessità delle attività di ristorazione di trovare personale di sala.

Quali sono i requisiti per lavorare nel mondo del food?

Requisito indispensabile è sicuramente la passione per il settore, da cui nasce la volontà di apprendere le competenze tecniche richieste dalla specifica mansione.

Come acquisire competenze?

Le competenze richieste dal settore possono essere apprese con un corso di formazione professionalizzante e poi affinate e sviluppate con la pratica quotidiana.

CAPAC lavora da 60 anni in questa direzione e prepara ragazzi al mondo del Food & Beverage.

Altre competenze richieste?

Voglia di imparare e di mettersi in gioco continuamente

Capacità di ascolto

Disponibilità e capacità relazionali per la gestione della clientela

Puntualità e affidabilità

Maggiori informazioni sul sito www.capac.it