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Dermocosmesi dei più piccoli – a cura di Francesca Bubba

Per prenderci cura della pelle dei neonati 7 semplici regole.

Da quando sono mamma il mio concetto di tenerezza ha preso il volto di mio figlio al 100%. La tenerezza del suo animo, della sua vocina e delle sue espressioni è al centro delle mie giornate primaverili, insieme al sole. Oggi voglio porre il focus su un particolare tipo di tenerezza che caratterizza il mio bambino e tutti i neonati del mondo: quella della loro pelle! Ogni genitore vorrebbe preservarla il più possibile, e la paura di danneggiarla, di non proteggerla a sufficienza, di non trattarla nel modo giusto o di scegliere i prodotti sbagliati è sempre più presente. Ebbene, esistono alcune tips (poche e facilmente memorizzabili) per fare in modo che la pelle dei nostri bambini venga trattata al meglio.

Partiamo dal principio: perché la pelle dei neonati è diversa da quella di mamma e papà?

La prima differenza sta nella composizione, la pelle dei neonati è spessa il 30% in meno rispetto a quella degli adulti. Inoltre, il film idrolipidico protettivo che la riveste è meno resistente di quello di mamma e papà ecco perché è più facile per loro incorrere in irritazioni e arrossamenti. La responsabilità della facile proliferazione microbica e delle infezioni è da attribuire, invece, alla scarsissima acidità cutanea.

Per tutte queste ragioni risulta di fondamentale importanza imparare qualcosa sugli INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) dei prodotti per la pelle dei bambini.

•             Componenti da evitare: PETROLATI, SILICONI, PEG,DEA, MEA, TEA, Ftalati e formaldeide. La pelle dei neonati ha una permeabilità accentuata, dunque assorbe gran parte dei prodotti che vi si applicano, ecco perché è assolutamente importante non entrare in contatto con componenti dannosi come i sopracitati.

•             Componenti da favorire: amido di riso, avena, camomilla, calendula, althea. Le loro proprietà addolcenti, lenitive, idratanti e protettive si prenderanno cura della salute e della morbidezza della pelle dei nostri bimbi.

•             Il suggerimento è di utilizzare i prodotti specifici disponibili nelle farmacie, poiché sono sottoposti a un maggior numero di test.

•             Evitare salviette umidificate: meglio l’acqua del rubinetto o detergenti senza risciacquo

•             Attenzione all’uso eccessivo di creme emollienti, soprattutto quelle all’ossido di zinco. Strati troppo spessi sulla pelle sana facilitano la macerazione della pelle e le irritazioni.

•             Per gli amanti del talco, è altamente consigliato quello liquido (la classica nomenclatura talco non talco) per non incorrere in polverine aeree che si teme possano essere nocive.

•             Preferire sempre prodotti senza profumo o con profumazioni naturali e poco accentuate, per non creare interferenze con l’olfatto del bambino, senso di vitale importanza per il legame mamma-figlio.

•            (Per questo motivo è consigliabile che anche la mamma, nei primi mesi di vita dei piccoli, utilizzi prodotti con scarsa concentrazione di profumo).

Ricordiamo, prenderci cura della pelle dei nostri bambini è il primo modo di cui disponiamo per prenderci cura di loro!

Alla prossima!

Francesca Bubba