UNA RETE DI SOSTEGNO PER TUTTE LE FAMIGLIE
Un’opportunità per il futuro: cooperazione e crescita Creare una rete di supporto per le famiglie, comprese quelle monogenitoriali e quelle in situazioni di fragilità, promuovendo una genitorialità consapevole e inclusiva. Questo l’obiettivo dei cinque incontri, aperti a famiglie, operatori del settore, assistenti sociali, educatori e insegnanti, promossi dall’associazione di volontariato Iniziativa Amica, con il patrocinio del Municipio XI Roma Arvalia Portuense.delle nuove generazioni. Ogni anno, il primo sabato di luglio, si celebra la Giornata internazionale delle cooperative.
“Per fare un albero ci vuole un seme” è il corso sul sostegno alla genitorialità organizzato da Iniziativa Amica, un’odv che oltre ad avere una casa-famiglia aiuta i genitori nel loro percorso di crescita. “Il percorso ha offerto un valido supporto formativo e informativo, creando numerosi momenti di condivisione e scambi di idee. Con questo progetto abbiamo piantato il primo seme e ora ci auguriamo di poterlo far crescere in qualcosa di grande e duraturo” ci ha spiegato Valentina, assistente sociale, in questa intervista.
Puoi raccontarci qualcosa di più sull’associazione Iniziativa Amica e sulla sua missione?
Iniziativa Amica è un’associazione di volontariato ben inserita nel territorio romano che gestisce una casa-famiglia e strutture abitative per progetti di semiautonomia. Questi luoghi offrono accoglienza a nuclei mamma-bambino in difficoltà sociale ed economica, permettendo loro di vivere in un ambiente sereno e comunitario. L’associazione è composta da soci fondatori, volontari, operatori e suore, e collabora con una rete formale di servizi sociali, scuole e servizi specialistici, oltre alla rete informale di volontariato, parrocchie e vicinato. Questa sinergia è fondamentale per sviluppare azioni positive per tutti i nuclei accolti. La missione dell’associazione è fornire sostegno morale, materiale ed economico ai nuclei, offrendo un ambiente sicuro e accogliente. Iniziativa Amica si occupa anche del sostegno alla genitorialità, aiutando le mamme nelle loro competenze genitoriali e nella gestione quotidiana. L’associazione si impegna a promuovere la cultura della solidarietà e dell’accoglienza nella comunità, per questo motivo ha iniziato a offrire percorsi formativi per condividere la propria esperienza e fornire un contributo concreto alla società.
Quali sono le principali sfide che le famiglie affrontano oggi e come il vostro corso intende affrontarle?
Le famiglie di oggi affrontano numerose sfide complesse e difficili da gestire autonomamente. Tra le principali problematiche ci sono la mancanza di lavoro, che genera instabilità economica, e la difficoltà di conciliare gli impegni professionali con le esigenze della vita familiare. Inoltre, sebbene la tecnologia offra numerosi vantaggi, ha anche complicato le dinamiche familiari, influenzando negativamente sia i giovani che gli adulti.
Altre difficoltà comprendono l’aumento dei conflitti familiari, l’isolamento dei giovani aggravato dalla pandemia di COVID-19, la mancanza di una casa stabile e problemi di dipendenza come tossicodipendenza e gioco d’azzardo.
Il nostro corso “Per fare un albero ci vuole un seme” si propone di affrontare queste sfide fornendo ai genitori strumenti pratici e conoscenze specifiche per gestire le difficoltà quotidiane e sostenere una genitorialità consapevole.
Com’è nato il progetto?
Il progetto è nato dall’urgenza dell’associazione di offrire supporto alle famiglie, spesso sovraccariche di problematiche complesse e prive di una rete di aiuto vicina. Sono in molti, infatti, a non conoscono le risorse e i servizi disponibili nel territorio che potrebbero fare la differenza. Per rispondere a queste esigenze, abbiamo creato un percorso formativo che facilita l’incontro e la collaborazione tra operatori del settore e famiglie. L’obiettivo è stato quello di costruire una rete di supporto locale, informando le persone su luoghi e risorse disponibili e offrendo ascolto e sostegno. Con questo percorso formativo, abbiamo voluto gettare un seme, richiamando il titolo del progetto. Ma ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di qualcosa che speriamo possa crescere e proseguire nel tempo.
Quali sono gli obiettivi principali del corso “Per fare un albero ci vuole un seme”?
Il corso, strutturato in cinque incontri, ha avuto come obiettivo principale quello di fornire ai genitori strumenti pratici e informazioni sui servizi e le risorse disponibili nel territorio per sostenere le famiglie. Tuttavia, il nostro impegno non si limita a questo. Tra i nostri obiettivi a lungo termine, intendiamo sviluppare gruppi di sostegno tra famiglie, che possano offrirsi aiuto e supporto reciproco. Questo processo sarà facilitato dal nostro sostegno e quello di altri professionisti, per raggiungere e supportare un numero crescente di famiglie in difficoltà. Un altro obiettivo fondamentale, che è alla base della nostra associazione, è ampliare la rete di famiglie di sostegno. Attualmente collaboriamo con alcune famiglie che già supportano i nuclei all’interno della nostra associazione. Vogliamo espandere questa rete per offrire un aiuto più ampio e strutturato alle famiglie bisognose.
Quali tematiche sono state affrontato nei cinque incontri?
Durante i cinque incontri, abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare cinque relatori esperti nel settore, tra cui psicologi, psichiatri e neuropsichiatri infantili, con i quali collaboriamo da tempo.
Il primo incontro si è focalizzato sul sistema familiare, esplorando elementi essenziali per una coppia genitoriale, come l’importanza del dialogo e dell’ascolto attivo.
Il secondo incontro ha trattato i disturbi mentali nei bambini e negli adolescenti, esaminando il ruolo dei genitori e le strategie di prevenzione.
Il terzo incontro ha presentato attività e progetti, realizzati dall’associazione e nel territorio romano, che facilitano la relazione e l’intimità tra genitori e figli.
Il quarto incontro si è concentrato sulla creazione di reti di supporto, enfatizzando la cultura della solidarietà e il ruolo delle famiglie di sostegno come risorsa reciproca.
Il quinto incontro ha discusso l’impatto della tecnologia sulle dinamiche familiari, analizzando sia i benefici che le sfide, e il ruolo dei genitori in questo contesto.
Per chi non ha potuto partecipare in presenza, tutte le registrazioni degli incontri sono disponibili sulla nostra pagina Facebook.
Avete in programma altri percorsi formativi?
Sì, stiamo preparando nuovi percorsi formativi. Un corso esclusivamente dedicato ai genitori sarà organizzato all’interno di una scuola del nostro territorio, su richiesta della stessa scuola che ha conosciuto la nostra associazione e il precedente percorso formativo. Questo nuovo programma si concentrerà specificamente sulle esigenze dei genitori.
Inoltre, stiamo sviluppando un altro programma riservato agli operatori del settore, come educatori, insegnanti e assistenti sociali, sempre con il patrocinio del Municipio XI di Roma. Questo corso sarà focalizzato su tematiche professionali e pratiche del settore.
Siamo soddisfatti della nostra prima esperienza e desideriamo migliorarla, offrendo percorsi più mirati e specifici per le diverse categorie di partecipanti.